Brillante risultato della 4C al concorso FEDUF


ONE STEP AWAY FROM THE CHANGE” è il loro motto e FEETLAG S.R.L. è il nome dell’impresa che gli studenti della classe IV C del Bramante Genga hanno pensato per partecipare al progetto “CHE IMPRESA, RAGAZZI”, della Fondazione per l’educazione finanziaria FEDUF, un concorso di educazione finanziaria in cui le classi si sfidano redigendo il Business Plan di una Startup.

Il loro progetto consiste nella produzione di scarpe multifunzione (adattabili a diverse situazioni, da una semplice passeggiata ad una partita di calcio) realizzate in outsourcing nel sud delle Marche e vendute online. Come tutte le idee semplici ma geniali anche questa muove da un bisogno: avere un unico paio di scarpe, qualcosa quindi di ridotto nell’ingombro e versatile nell’uso, che si presti a diverse attività sportive ed a tutti gli usi del tempo libero, grazie all’intercambiabilità della suola. L’originalità del prodotto sta anche nella sua ecosostenibilità, perseguita e realizzata attraverso la scelta di materiali ecologici come la canapa, il sughero ed il caucciù.

“Dal mare alla montagna, in un solo passo. Questa è stata la nostra mission”, spiegano i ragazzi. Una mission che è stata molto apprezzata, così come la realizzazione di tutto il progetto. La classe infatti, dopo aver superato le selezioni di zona, è risultata tra le otto finaliste nazionali del concorso ed ha partecipato alla finale a Roma del 12 novembre scorso, dove si è classificata quarta a pari merito con altre squadre ed ha avuto la Menzione speciale per il video di presentazione più votato su internet.

La professoressa Giovanna Cecconi, responsabile tutor del progetto, ci tiene a rivolgere un doveroso ringraziamento a Stefano Scoli della Puntos Calzature, imprenditore calzaturiero che ha supportato gli studenti nella definizione di alcune scelte tecniche all’interno del business plan e a Marina Argalia di UBI banca, tutor bancario della nostra start up.

Oltre alla soddisfazione per l’ottimo risultato, l’esperienza è stata molto formativa: gli studenti hanno avuto modo di acquisire diversi concetti fondanti dell’economia aziendale ed hanno imparato, con successo, a lavorare in gruppo con un obiettivo ben preciso ed in uno scenario in continuo cambiamento (il lavoro è stato infatti svolto in gran parte durante il lockdown della scorsa primavera). Il valore aggiunto? La quota di divertimento che i ragazzi hanno saputo aggiungere all’apprendimento; il loro entusiasmo ha reso tutto il percorso molto piacevole e gratificante.