Cerimonia di premiazione Apprendisti Ciceroni FAI

Ieri, 27 maggio, si è tenuta in Prefettura la cerimonia degli studenti delle scuole della nostra provincia che hanno partecipato alle giornate FAI. Fra le 24 scuole partecipanti c’è anche il nostro Istituto.

premiazione FAI

I nostri studenti hanno aderito al progetto interno alla scuola “Piccole guide crescono” per il Fai curato dalle Proff. Tiziana Fuligna, Maria Adele Mariotti e dal Prof. Francesco Sorbini, con la collaborazione dei Proff. Marzia Pierluigi e Paolo Scialoia.

Gli studenti sono stati così preparati dai nostri docenti per fare da guide ai luoghi d’arte e naturalistici che il Fai in quest’anno scolastico ha aperto al pubblico. Nelle diverse giornate di Autunno e Primavera, i ragazzi hanno brillantemente accompagnato i visitatori, spiegando loro le bellezze di Villa Severi, i percorsi naturalistici di Villa Giulia e del Parco Miralfiore e lo stupendo Museo della Fiam ospitato a Villa Miralfiore.

Ieri mattina pertanto, nella Sala Metaurense della Prefettura di Pesaro, si è tenuta la cerimonia di premiazione degli Apprendisti Ciceroni, con la consegna degli attestati del Fondo Ambiente Italiano che certificano il loro impegno e la loro preparazione. Per l’ITET Bramante – Genga ha partecipato una delegazione di quattro studenti: Nicola C., Melissa B., Michelle C., Kjara T., accompagnati dal Prof. Armando Bottazzo.

Le giornate Fai sono una grande occasione per le scuole, permettendo agli studenti di entrare dentro i luoghi d’arte e di cultura e farli propri. È un importante progetto di inclusione attraverso il quale i ragazzi si appropriano dei luoghi in cui vivono contribuendo a costruire la loro identità.

Il progetto “Piccole guide crescono” curato dall’Istituto ha coinvolto anche gli studenti più giovani delle prime classi, proprio con l’intento di educarli al bello attraverso la lettura di un’opera d’arte e il rispetto dell’ambiente, competenza ritenuta da questa scuola, sebbene tecnica, parte integrante della formazione, nella piena consapevolezza che il potere dell’arte, opera dell’uomo o della natura, sia creare esperienza.