Flussi migratori con Nello Scavo


 

Intervista a Nello Scavo

 

FLUSSI MIGRATORI - incontro con il reporter NELLO SCAVO

Venerdì 22 Novembre le classi V  AT, M, N, P, Q  e IV BT, N in un incontro aperto a tutti gli Istituti Superiori e organizzato dalla Caritas di Pesaro presso la sala del Cinema Loreto, hanno  incontrato il giornalista di “Avvenire” NELLO SCAVO per confrontarsi su di un tema complesso : “L’evoluzione delle rotte migratorie nel bacino del Mediterraneo”. Il giornalista siciliano, reporter internazionale, cronista giudiziario e corrispondente di guerra, è attualmente sotto tutela per aver condotto un’inchiesta sul traffico di essere umani dalla Libia portando allo scoperto il ruolo, a dir poco inquietante, di Abd al-Rahman al-Milad. L’ambiguo aguzzino di migranti, noto come Bija, ufficiale dell’unità della guardia costiera libica “Tallil”, si è rivelato partecipe di accordi con l’Unione Europea, per la gestione e il contenimento dei migranti, che si sono tradotti in campi di detenzione “lager”.

Nello Scavo, parlando del proprio impegno di reporter, ha paragonato il giornalismo d’inchiesta al “gioco dell’unire i puntini”: in una situazione di “bulimia informativa”, in cui siamo continuamente bombardati da una serie di notizie “emotive”, è importante saper approfondire e collegare le cose fra di loro, per cercare di ottenere un quadro completo delle cause legate ad un particolare fenomeno così complesso e sfaccettato come quello dei flussi migratori.

Ad oggi è più facile limitarsi a commentare i fatti senza preoccuparsi di conoscerne a fondo i veri motivi, e gran parte dei cittadini europei traducono questo fenomeno come una vera e propria “invasione”, facendosi condizionare da notizie molto spesso non veritiere, diffuse in rete con il preciso scopo di alimentare la paura verso il migrante.

Inizialmente i flussi migratori si sono diretti verso i paesi arabi, in cerca di migliori condizioni di lavoro e di vita, ma, a causa dei numerosi conflitti sorti negli ultimi anni, si sono visti costretti a spostarsi nuovamente. I trafficanti approfittano di questa situazione per arricchirsi e consigliano loro di dirigersi verso l’Europa. È importante sottolineare che uno dei principali finanziatori “indiretti” della situazione di guerra continua dell’area mediorientale è proprio l’Italia, in quanto produttrice ed esportatrice di armi.

L’incontro con Nello Scavo, non è stata una semplice conferenza ma una vera e propria esperienza: siamo entrati con un punto di vista generale sulla questione e ne siamo usciti con nuove consapevolezze, più domande e voglia di approfondire.

LA CLASSE 5°M

 

L'audio dell'incontro con Nello Scavo