Giornate FAI di Primavera 2025
Il 22 e il 23 marzo scorso si sono svolte le Giornate di Primavera del FAI. La nostra scuola come ogni anno ha aderito all’iniziativa. Quest’anno in particolar modo l’istituto ha partecipato con un’iniziativa straordinaria, ha aperto la scuola alla cittadinanza per mostrare i suoi due musei: il primo è il Museo di Topografia che racchiude al suo interno strumenti topografici e tecnici antichi, alcuni dei quali molto rari; il museo mostra infatti gli strumenti della antica scuola per geometri custoditi nell’allora Gabinetto di Topografia, in un progetto di recupero che ha preso avvio agli inizi del Duemila grazie alla passione del prof. Stefano Bocconcelli, ex docente di Topografia del Genga, e della dott.ssa Nadia Mazzarella, e che si è concluso nel moderno allestimento che accoglie i visitatori all’ingresso dell’istituto, curato dai professori Luca Bondi e Paolo Santirocco.
Il secondo percorso museale è il Museo Massimo Dolcini che raccoglie più di 450 manifesti originali del famoso grafico pesarese, sistemati negli ambienti della scuola già dal 2005 ad opera di Pierluigi Panzieri; docente di Italiano e figura storica dell’ex Bramante. Egli raccolse sin dagli anni Settanta i manifesti di Massimo Dolcini e, insieme allo stesso Dolcini, decise di distribuirli nella scuola, creando il percorso museale. Pertanto, unico nel suo genere, il museo trova spazio dentro gli ambienti della scuola, in alcuni laboratori, nelle pareti degli ampi corridoi e nei luoghi collettivi dedicati agli studenti. I manifesti arricchiscono la scuola di un valore inestimabile, diventano strumento didattico, le creature inventate da Dolcini accompagnano gli studenti ogni giorno, i manifesti sono diventati parte integrante dell’istituto, sono i suoi numi tutelari.
Per le Giornate Fai, ricordando Massimo Dolcini, di cui quest’anno ricorre il ventesimo anniversario della morte, e Pierluigi Panzieri, scomparso cinque anni fa, la scuola ha messo in moto un progetto di “restyling” del museo, insieme agli studenti che hanno progettato nuovi percorsi più funzionali al cambio d’uso di alcuni ambienti, hanno sistemato e restaurato le vecchie cornici, scritto i testi di accompagnamento, ripensato il racconto espositivo, mantenendo laddove possibile l’impianto originario e riconsegnando dove i manifesti erano stati tolti o spostati una linea di senso per nuclei tematici. Il risultato è stato una nuova e dinamica ridistribuzione che si è arricchita di un’installazione immersiva (Gabriele Arduini) e video, mostrati durante la visita nelle giornate FAI.
Il progetto è stato curato dalla prof.ssa Tiziana Fuligna e dal dott. Paolo Palazzi.
La giornata di domenica 23 Marzo si è aperta con una serie di incontri a memoria di Massimo Dolcini e Luigi Panzieri. La Dirigente Scolastica, dott.ssa Cinzia Biagini, ha accolto il pubblico raccoltosi in Aula Magna e moderato i relatori. Nel suo intervento ha sottolineato l’importanza della presenza del Museo Dolcini interno alla scuola, quale segno irrinunciabile dell’identità dell’istituto.
La presentazione della figura di Massimo Dolcini è stata curata dalla dott.ssa Angela Scatigna, che ha magistralmente raccontato chi era Massimo, artista poliedrico e innovatore. È seguito un commovente ricordo di Pierluigi Panzieri da parte del figlio Stefano Panzieri, che ha raccontato come è nata l’idea del museo. Infine, i proff. Ilaria Bezziccheri e Luca Ceriscioli hanno concluso gli interventi, ricordando Pierluigi Panzieri, Gigi per gli amici, e Massimo Dolcini.
Sono arrivati circa 130 visitatori, anche da fuori città, per conoscere i nostri musei. I nostri studenti, Apprendisti Ciceroni, hanno accompagnato brillantemente i visitatori spiegando loro da un lato le caratteristiche degli strumenti topografici, dall’altro la poetica di Massimo Dolcini, ricevendo applausi e complimenti dal pubblico e dai delegati e volontari FAI. La giornata si è conclusa con una visita agli strumenti topografici guidata dal prof. Sefano Bocconcelli.
Per il Museo di Topografia: la preparazione dei ragazzi per le Giornate FAI è stata seguita dalla dott.ssa Nadia Mazzarella e dalla prof.ssa Silvia Pensalfini e curata dal prof. Stefano Bocconcelli, che con grande generosità è ritornato a scuola per formare gli studenti.
Per il Museo Dolcini, la formazione degli studenti è stata curata dalle prof.sse Tiziana Fuligna e Bruna Casiere.
Il video su Massimo Dolcini è stato curato dai proff. Lucia Gasparini e Pierfrancesco Giorgi e realizzato da Adriano Razzi.
Hanno inoltre collaborato i professori: Silvia Bartoli, Marzia Pierluigi, Antonietta Folchi.
Referente del progetto: Tiziana Fuligna
Studenti
A. Maria Chiara 3H
Progetto Museo Dolcini
A. Maria Chiara 3H
A. Gabriele 2I
B. Elisa 2H
B. Gaia 3H
B. Ilaria 2D
B. Martina 3E
B. Martina 2I
C. Irina 3H
C. Justine 3H
D. Aya 3A
F. Giulia 3I
F. Nicoletta 3B
K. Amin 3P
M. Asia 3H
M. Isabella 3H
P. Alessia Maria 2D
R. David 2P
T. Kjara 4H
T. Alessandro 3H