I magnifici VENTI

MATURITA’ 2021: VENTI ECCELLENZE DA 100/100 AL BRAMANTE GENGA

Quando si ripensa ai due anni appena trascorsi, la memoria ci restituisce le immagini siderali delle città vuote, del silenzio e dell’apparente immobilità nella quale erano state intrappolate tutte le nostre vite.  Eppure, quel vuoto incolore nascondeva laboriose reti in formazione, fermenti di alacrità ed impegno, passioni, speranze e sogni. Come negli inverni più gelidi e bui, la vita era solo apparentemente sospesa, in realtà si era spostata in una penombra prima poco conosciuta, in una dimensione diversa dalla solita e nota in cui abbiamo tutti imparato a fare ciò che prima facevamo insieme agli altri, nella luce degli spazi comuni. E così abbiamo sfidato la paura ed il grande spettro di questi anni continuando le nostre attività al riparo dei rischi, per proteggere noi stessi e gli altri.

E’ stato duro, difficile, impegnativo, pesante. Per tutti, certo, ma soprattutto per chi per età, per situazione anagrafica quindi, avverte con maggiore intensità la necessità del gruppo, della condivisione, dello stare con gli altri e con gli altri crescere. Per i giovani la sfida ha avuto alcuni elementi di difficoltà in più e tutte le neuroscienze confermano le criticità connesse al distanziamento sociale: non avere contatti fisici, reali, con i propri pari impoverisce la “dieta” del nostro cervello emotivo. Negli adolescenti, che vivono un’età in cui l’inclusione e l’accettazione nel gruppo di pari è meta essenziale da raggiungere, la chiusura forzata può aggravare quel senso di solitudine piuttosto frequente nella fase dello sviluppo. Inoltre, la precarietà e l’incertezza dei provvedimenti presi dal governo, che comportavano continui cambiamenti dell’organizzazione del tempo, dei modi e dei luoghi della vita scolastica hanno richiesto grandi capacità di adattamento, a causa della perdita della routine che è un meccanismo importante che permette ai giovani di organizzare l’apprendimento ed il proprio tempo.  Infine, non dimentichiamo la fatica del concentrarsi per seguire le lezioni online e i problemi tecnici dovuti alla connessione.

Si potrebbe continuare ma lo scopo qui non è quello di redigere un nuovo “cahiers de doléances”, quanto il desiderio di esprimere un forte elogio per chi, comunque, non si è arreso ed ha affrontato la sfida del lock-down mantenendo sempre alta l’asticella dell’impegno, dell’interesse vigile e vivo, della partecipazione e dell’amore per lo studio. Moltissimi dei nostri ragazzi hanno dato prova di grande maturità in questi mesi e di ciò vogliamo rendere testimonianza perché abbiamo visto i loro sguardi attenti anche attraverso il monitor, ascoltato le loro esperienze, letto le relazioni sui loro percorsi di apprendimento e quindi percepito con soddisfazione e gioia con quanta precisione e responsabilità stessero procedendo e quanti traguardi e quante mete stavano raggiungendo. Bravi tutti, congratulazioni ad ognuno di voi che non si è arreso, che non ha bluffato, che si è messo in gioco in modo serio e consapevole.

Permetteteci però di puntare ora il riflettore verso alcuni di voi, su quei nostri studenti ai quali vorremmo dare quell’abbraccio che non è stato possibile dare ed esprimere tutta la soddisfazione che l’intero Istituto tecnico Bramante-Genga vive per i risultati eccellenti che essi hanno conseguito. Ci riferiamo ai nostri “magnifici venti” che hanno superato l’esame di maturità con il massimo dei voti.

Hanno infatti superato la maturità con 100/100 e la lode: Luca Artusio; Giulia Berti; Annabella Kral; Davide Avanzolini; Chiara Generali; Davide Laci; Filippo Paladini ed Ilaria Pizzagalli.

Hanno conquistato 100/100: Aurora Generali; Alice Olivieri; Chiara Catenacci; Camilla Curzi; Martina Berti; Erica Sorbini; Giacomo Gasparri; Matteo Pennacchini; Michele Perlutchi; Sara Cinotti; Tiju Daniel Antonaccio ed Eleonora Rodilosso.

Congratulazioni, ragazzi. Meritate questa gioia e questo sole d’estate che adesso sembra splendere proprio per voi; meritate di riposarvi, di divertirvi, di sentirvi al top nei vostri giovani anni che avete dimostrato di saper spendere come monete preziose, senza sciuparle e trascurarle. Meritate di raggiungere tutti i traguardi che vi darete, i sogni che accarezzate, la vita che desiderate.

A voi ed a tutti gli altri un sentito in bocca al lupo per il futuro!

Patrizia Lucangeli

“Cari ragazzi, Vi auguro di non perdere mai l’entusiasmo e la passione per il vostro lavoro, per i vostri progetti. Non smettete di sognare, di pensare in grande e non arrendetevi mai!! Vi ringrazio per quanto mi avete trasmesso in questi anni, e soprattutto per le emozioni che mi avete fatto provare! Oggi vi passo il testimone perché anche voi possiate trovare nel vostro futuro la strada che vi condurrà a realizzare ciò per cui state studiando. Congratulazioni a Voi tutti per il risultato raggiunto. Vi porterò tutti nel mio cuore.”

La vostra Preside