Il settore dell’edilizia in Italia

Questa mattina, presso l’aula magna dell’I.T.E.T. “Bramante – Genga” a Pesaro, gli studenti del 4° e 5° anno del corso Costruzioni Ambiente e Territorio hanno incontrato i rappresentanti di CNA, ANCE, ASUR e COLLEGIO dei GEOMETRI per ascoltarli sul tema “Il settore dell’edilizia in Italia nel passaggio tra la profonda depressione degli anni passati, il rilancio attuale legato alle grandi opere ed ai bonus erogati dallo stato e le prospettive future.”

L’incontro, che ha avuto come finalità quella di mettere in contatto gli studenti con le varie realtà del mondo lavorativo legato prevalentemente al settore dell’edilizia, ha visto il Dott. Fausto Baldarelli e l’imprenditore Marco Rossi descrivere la realtà provinciale delle imprese edili ed il forte rilancio avuto dal settore grazie ai bonus introdotti dallo Stato, l’Ing. Andrea Dini analizzare i nuovi scenari ed i nuovi soggetti che stanno nascendo nel settore, quali i tecnici sempre più specializzati o con formazioni diversificate ed i General Contractor, Il Dott. Giampiero Pieretti riferire sulla crescita delle problematica legate alla sicurezza sui luoghi di lavoro e sull’importanza dei tecnici nella formazione delle maestranze e nella progettazione della sicurezza, i Geomm. Giovanni Corsini e Alberto Campagna illustrare le numerose aree d’intervento sulle quali i geometri stanno operando per affiancare i cittadini nell’assolvimento degli adempimenti amministrativi e nella progettazione ed esecuzione dei lavori realizzati beneficiando degli incentivi fiscali, soprattutto nel campo dell’efficientamento energetico.

Su un punto tutti i relatori si sono espressi unanimemente: in questo momento il mercato è alla ricerca di diplomati tecnici, sia per il settore edilizio, sia per i settori collaterali.

I diplomati dell’indirizzo C.A.T. “Bramante - Genga”, in particolare, hanno numerosi sbocchi professionali aperti perché il loro ciclo di studi comprende tutte quelle discipline che sono oggi richieste dal mondo dell’edilizia e dell’industria: una corretta conoscenza dell’italiano, una discreta padronanza della lingua inglese, buone capacità nell’uso dei software più diffusi e di quelli professionali per CAD, BIM, stime, computi.

Gli studenti hanno manifestato, con calorosi applausi finali, il loro apprezzamento verso tutti gli interventi che si sono succeduti nell’arco della mattinata e l’incontro si è chiuso con l’intervento del Geom. Cristina Centonza, una tra le prime diplomate dell’Istituto nell’indirizzo di Tecnologia del Legno nelle Costruzioni, che ha raccontato alla platea di studenti la sua esperienza lavorativa, tra incertezze iniziali post diploma,  assunzione in un rinomato studio di ingegneria che opera nel settore delle costruzioni di legno, competenze e responsabilità acquisite nel tempo, prospettive future.