Studenti della 3H protagonisti a Pesaro 2024 tra Arte, Tecnologia e Innovazione
Gli studenti della classe 3H dell'Istituto "Bramante-Genga" - Federico C., Nicolò G., Bajram M., Tommaso A., Irina C., Isabella M., Justine C. e Maria Chiara A. - hanno avuto l’opportunità di partecipare al quarto laboratorio del progetto Intersezioni Creative: Arte e Tecnologia per il Presente e il Futuro, organizzato nell'ambito di Pesaro Capitale della Cultura 2024, in collaborazione con WAYouth.
Questo laboratorio si inserisce in un programma più ampio volto a esplorare il legame tra arte, natura e tecnologia, sfidando i partecipanti a ripensare l’interazione tra questi elementi e il modo in cui possono trasformare la cultura e il patrimonio. Il progetto ha come obiettivo primario la promozione di una cultura inclusiva e innovativa, aperta al futuro e all’internazionalizzazione.
Durante questo laboratorio, che ha visto coinvolti diversi studenti, Isabella M., rappresentante del nostro istituto, ha ottenuto un importante riconoscimento. Grazie al suo impegno e alla sua creatività, Isabella è stata proclamata vincitrice del laboratorio, dimostrando competenze eccezionali nella fusione tra arte e tecnologia.
L'Istituto "Bramante-Genga" è orgoglioso di tutti gli studenti partecipanti, che hanno rappresentato con passione e dedizione la nostra scuola, e celebra il risultato di Isabella, esempio di eccellenza e talento creativo.
Ecco le parole di due studenti che hanno condiviso i loro feedback sull’esperienza vissuta:
Maria Chiara A. ha espresso il suo entusiasmo dicendo: "Penso che Hackathon sia un'esperienza davvero formativa e coinvolgente da proporre a ogni ragazzo e ragazza; perché oltre alla conoscenza di nuove persone di diverse scuole, ti permette di apprendere cognizioni, punti di vista e fatti attuali a te ignoti fino a quel momento, aiuta poi a lavorare in gruppo e a seguire tracce precise con l’aiuto di esperti e mentori. Ti stimola a cercare innovazioni mai pensate prima e ad esporle in modo affabile e carismatico, con l'obiettivo di illuminare i presenti sulla vostra idea vincente. Questo progetto, finalizzato a rendere partecipi le menti giovani su diversi campi di creatività, tecnologia e sfide sulla società, non può essere che un'esperienza positiva che ha aiutato la mia formazione e che mi porta a voler partecipare di nuovo, anche come mentore nei prossimi Hackathon per diffondere queste innovazioni a chi ancora non ha potuto viverle."
Tommaso A. ha condiviso un’altra prospettiva, dichiarando: "Il progetto è stato molto bello, formativo e a me personalmente è stata una crescita personale, sia per la condivisione e unione delle idee, ma anche per un dialogo con altre persone a me sconosciute. È stato molto interessante anche il fatto di aver potuto visitare musei di cui non si conosceva neanche l'esistenza."
Questi feedback dimostrano quanto questo progetto abbia contribuito non solo allo sviluppo delle competenze tecniche e creative, ma anche alla crescita personale degli studenti.
Si ringraziano tutti gli studenti che hanno partecipato e, per il supporto, i professori Armando Bottazzo, Costanza Cicerchia, Francesco Sorbini e, chiaramente, il consiglio di classe della 3H.