Tecnologia e cultura: nuove pratiche metodologiche-didattiche

Avviso / Decreto

Piano Scuola 4.0 - Azione 1 - Next generation class - Ambienti di apprendimento innovativi

Titolo

Tecnologia e cultura: nuove pratiche metodologiche-didattiche

Codice progetto

M4C1I3.2-2022-961-P-23533

Descrizione

Con la presente linea di investimento del PNRR, l’istituto potrà compiere un salto di qualità nell'ambito di strutture, tecnologie e conseguentemente formazione.

Gli obiettivi del piano riguardano più assi di investimento per i trasformare le aule tradizionali in ambienti innovativi e stimolanti, con la realizzazione di spazi polifunzionali orientati allo sviluppo del digitale e della creatività, primo passo per supportare nuovi modi di insegnare, apprendere e valutare.

La “sfida” che la scuola raccoglie è quella dello spazio come terza figura educante, nella convinzione che la qualità degli ambienti vada di pari passo con la qualità degli apprendimenti: grazie alle tecnologie digitali che sfruttano le opportunità offerte dalla ICT e dai nuovi linguaggi, si sosterrà l'innovazione didattico-metodologica con la realizzazione di idee volte a rivoluzionare l'organizzazione del tempo e dello spazio del fare scuola. La possibilità di utilizzare i fondi anche per arredi ed adattamenti edilizi permetterà a questa istituzione scolastica di predisporre ambienti innovativi, accoglienti ed allo stesso tempo esteticamente pregevoli.

Si prevede di rinnovare il 50% delle aule dell’istituto. Un piano di formazione ad hoc affiancherà tale innovazione, focalizzandosi su metodologie come digital storytelling, flipped classroom, didattica immersiva, coding e robotica, con l’ausilio degli strumenti più all'avanguardia (app, visori, strumenti di programmazione). L’ausilio, utile ma non invasivo, della tecnologia, consentirà di adottare e sperimentare metodologie basate sulla cooperazione e sulla condivisione di risorse, al fine di sviluppare ed applicare buone pratiche che coinvolgano non soltanto i docenti, ma anche gli studenti e in generale la comunità scolastica.

Adotteremo una soluzione ibrida: si interverrà fisicamente su 21 ambienti di apprendimento, ma la rivoluzione avrà impatto su tutto l’istituto. Lavoreremo con arredi flessibili, rimodulabili, rinnovando quelli già in dotazione; agli arredi esistenti e ai setting di aula rinnovati, andremo ad unire una dotazione tecnologica diffusa. Ci doteremo di alcuni minimi accessori per Digital board che andranno ad integrare i monitor già presenti nell’istituto implementando la tecnologia già esistente.

Si allestiranno poi tre ambienti dedicati, due per le materie STEM, uno per i linguaggi multidisciplinari MULTILINGUAL STORYTELLING. Nelle tre aule suddivideremo strumenti caratterizzanti e di indirizzo, sfruttando in modo diverso gli spazi già esistenti. Le aule diventeranno, così, ambienti per una didattica attiva, collaborativa, hands-on, supportata da strumenti adeguati.

A questa riconfigurazione delle aule si aggiungeranno laboratori di approfondimento, a disposizione di tutte le classi dell’istituto. Una gran parte dell’investimento sarà utilizzato per creare soluzioni che permettano la distinzione chiara tra gli ambienti tematici, questo per potenziare, a largo raggio, le competenze disciplinari della materia che vi si svolgerà.